Esordisco col dire che ci ho provato. Ho provato ad ascoltarli. Ho provato a guardare i loro video. Ho immaginato di farne parte. Ma il problema di questi movimenti improvvisati, che attorniano un leader, un capopopolo è sempre il medesimo: le donne. Le donne in politica sono un GROSSO problema. Esse vedono nel potere e negli Uomini che lo rappresentano la porta per accedervi. Sono spinte da un irrefrenabile desiderio di rivaleggiare e competere. La società moderna ha dato loro gli strumenti, oltre a quelli naturali, per accedere ai posti di comando ... e fare INGENTI DANNI.
Le donne non possono fare il politico. Devono esserne escluse. Dovrebbe essere tolto pure il diritto di voto così non si immischierebbero nella politica. Purtroppo il mascolo, non lo è piu'. Gli uomini attuali pretendono che la donna lavori fuori di casa e la quasi totalità dei giovani pretendono pure che lavori in casa. Essi stessi cucinano, stirano, lavano. Hanno preteso di fare i lavori che SPETTANO naturalmente ad una Donna. Così con i ruoli mischiati e spesso sovrapposti le 'famiglie' moderne hanno stravolto il NATURALE ordine delle cose. I gilet arancioni, come hanno fatto i 5 stelle prima di loro, incarnano il malcontento. In Italia i fancazzisti, i fannulloni, quelli che pensano di essere principini e non vogliono lavorare, ovvero anarchici, antifa, ex pd, comunisti e una galassia di altri scansafatiche di entrambi i sessi (sono solo 2 i sessi su questo pianeta!) si sono uniti nel credo comune della 'scatoletta di tonno'. Utopia fin da subito si è rivelata per quello che è attualmente: un convitto di farabutti che sfrutta il
popolo.
L'ex. Gen. Pappalardo, cavalcando il malcontento generale, imposto dal forzoso lockdown degli incompetenti ha attorniato attorno a se una massa eterogenea di persone, che nei prossimi mesi, crescerà a dismisura, proporzionalmente a quanto si irrigidirà il governo nelle proprie 'misure' di contenimento di un virus, dai più, considerato mortale, ma che nella realtà, è, a detta di esperti virologi, ne piu' ne meno di una influenza, 'diversa' da quella che 'normalmente' siamo abituati ad affrontare nella stagione fredda. Le cose, purtroppo in Italia, da spontanee evolvono spesso e volentieri in istituzionali. E quasi mai rappresentano un solo 'raggio' delle volontà popolari. Sono sempre ASSERVITE a quelle che i 5s chiamano (quindi se stessi) i POTERI FORTI. Pappalardo è uomo del sistema. Ha servito da sempre l'Esercito Italiano. Ha obbedito e si è fatto obbedire in maniera Gerarchica. Non è abituato alla democrazia, è abituato a FARSI OBBEDIRE.
L'elasticità politica necessaria all'instaurarsi e mantenersi di una democrazia compiuta qual'era quella prima dell'avvento del nostro uomo 'forte' attuale, Giuseppe Conte, si basa sul compromesso. I Gilet arancioni si presentano in anti-tesi a qualunque altro movimento. Il loro programma è chiaro, almeno da quello che si legge sul loro sito: sostituire l'establishment attuale attraverso nuove elezioni, e sottinteso, attraverso l'elezione di uomini e donne facenti parte del LORO movimento. Non di altri. Infatti il problema in una repubblica, in qualsiasi luogo sulla terra, è selezionare, è ammettere alla vita pubblica forze che possano legare in qualche modo fra loro, almeno su punti comuni, che siano gli stessi richiesti dal popolo. Ma questi 'arancioni' sono esattamente come i 5 stelle che li hanno preceduti o che verranno (progetto R2020 di Cunial e Barillari).
Vogliono il potere per amministrarlo in maniera ESCLUSIVA. E se debbono usare il popolo, il malcontento popolare basato sul lockdown, sulle restrizioni delle costituzionali libertà lo faranno a piene mani fino allo scontro armato. Questi personaggi, i salvatori del popolo, vogliono ottenere gli scranni di quelli che oggi ci sfruttano. Ma li vogliono per LORO. E il potere una volta preso non si lascia ad altri. E' una legge universale. I nostri burocrati, i 5 stelle e i Pd (nessuno li ha votati ma sono lì) perderanno senza se e senza ma la poltroncina dorata, ma non perderanno la pensione. Non perderanno alcuno dei loro 'acquisiti' diritti. I nuovi che subentreranno, si tufferanno nella marmellata e se ne ciberanno fino a scoppiare. Questo mio secondo articolo è forse troppo prolisso, ma voglio, prevedere il futuro. So che ci riuscirò. Dall'alto della mia 'veneranda' età di italiano vissuto, so che è IMPOSSIBILE che le cose non vadano in questo modo. I segnali attuali, avvertiti in modo tangibile, negli Stati Uniti in questi giorni tramite le rivolte senza motivazione di gruppi di fancazzisti (Antifa) che vogliono la rivoluzione armata e il caos, lo dimostrano appieno. La società attuale, strutturata, esternamente al mondo arabo, prevede la partecipazione di donne, omosessuali, immigrati clandestini e non, fancazzisti vari, centri sociali, lavoratori e disoccupati, bambini, handicappati, malati e politici e altre categorie. E' una cosa complessa. Dico esternamente al mondo arabo, perchè, per ora, non in modo universale, il mondo arabo pur dominato in alcuni posti da intransigenti dittatori che si rifanno alla sharia, è essenzialmente laico. La chiesa cattolica o cristiana in generale, nel mondo è impegnata non solo nel sociale ma soprattutto in ambito bancario. E quindi si tuffa in ogni affare, legale o meno. Il controllo di una società di questo tipo lo si puo' quindi ottenere solo in due modi: attraverso la dittatura oppure attraverso la democrazia. Ma il mondo è stanco di democrazia. Tutti i regimi, da quando esiste l'uomo sulla terra, da quando l'uomo si è sostituito a DIO, hanno portato INEVITABILMENTE alla guerra. La pace stanca. A lungo andare gli uomini dopo averla abbandonata si circondano di 'profeti' di sventura che li cospargono abbondantemente di maledizioni dando a destra e a manca (di rado) le colpe dei loro malesseri. E così l'uomo "sente" che deve combattere per ottenere la felicità. E' una illusione. Esattamente come il malessere. In Italia, dopo la finta pandemia le cui cause sono troppo complesse per questo articolo, si sta cercando ora il capro espiatorio. Potremmo indicare Giuseppe Conte, qualche ministro, le forze dell'ordine così lige nell'applicare gli incostituzionali decreti ma in ogni caso SBAGLIEREMMO. Capri espiatori non ve ne sono. Ci sono invece più di 30000 morti che ci dicono oggi piu' di quanto abbiano fatto con la loro vita, che qualcosa li ha uccisi. Qualcosa che non ci è lecito sapere. Che non è sopito. Che magari ha posto radici dentro di noi. Qualcosa che TORNERA' quando meno ce lo aspettiamo. Qualcosa a cui non si puo' dare una colpa in quanto colpe non ne ha. Il virus che molti dicono reale, qualunque cosa sia, quando tornerà NON guarderà in faccia a nessuno. Colpirà. Allora la società a chi darà la colpa ? A Pappalardo ? Ai nuovi 5 stelle di Cunial e soci ? A qualcun'altro ? Poco importerà. E se verrà la guerra ? sarà molto peggio! Diffidare ora dei presunti salvatori dovrebbe essere logico. Ma forse sarà solo uno su sette (miliardi) che lo farà.
